L’importanza della smart manufacturing
L’importanza della smart manufacturing
Cosa si intende per smart manufacturing?
Smart manufacturing è un termine ombrello che comprende:
“una manifattura integrata con computer, alti livelli di adattabilità e di cambi di progettazione, passando anche per le informazioni digitali e una formazione della forza lavoro non solo tecnica, ma che guarda anche alla flessibilità”
(fonte: “Smart manufacturing, manufacturing intelligence and demand-dynamic performance” di Davis, Jim; Edgar, Thomas; Porter, James; Bernaden, John; Sarli, Michael)
La manifattura smart, dunque, non si limita solo ad installare uno SCADA per controllare la produzione, ma riguarda anche il saper comprendere ed elaborare i dati raccolti, rendere i processi sempre più automatizzati ed impiegare tecnologie più flessibili ed avanzate. Se la cosa vi ricorda l’industria 4.0, è perché non solo ci si avvicina, ma va anche oltre.
Quali sono le tecnologie per una smart factory?
Perché una fabbrica possa dirsi “smart” occorre che i dati raccolti dalle varie macchine, durante la produzione, possano essere comunicati da e verso altri reparti o uffici e che si possa elaborarli. Implementare un sistema di produzione intelligente è fondamentale per prevenire il burn-out dei propri dipendenti, ridurre i tempi di gestione della produzione e permettere alle persone di dedicarsi alle attività di controllo della qualità o a quelle fasi della produzione in cui l’intervento umano non può essere sostituito.
L’intelligenza artificiale entra nelle fabbriche
Lo scambio di dati, come già sappiamo, è alla base anche dell’industria 4.0, con l’interconnessione di sistemi cyberfisici e l’uso di software di controllo e raccolta dati. Recentemente, però, l’arrivo delle intelligenze artificiali e il loro crescente uso sulle linee di produzione sta facendo fare ulteriori passi avanti alle fabbriche di tutto il mondo.
In sempre più aziende, infatti, le IA stanno già programmando la produzione, avvisano quando stanno finendo le materie prime o le componenti chiave e prevengono fermi macchina o allarmi. Il senso in tutto questo è di far fare i calcoli alle intelligenze artificiali per poter risparmiare tempo e risorse, non solo dal punto di vista materiale.
I robot corrono in nostro aiuto
Per questo passo oltre l’industria 4.0 e verso una vera e propria fabbrica del futuro, i robot e i cobot giocheranno un ruolo fondamentale. Sarà compito degli automi aiutarci in tutti quei lavori che sono troppo ripetitivi, pesanti, pericolosi o sporchi (filthy), per permettere agli operai di dedicarsi maggiormente alle attività che danno un vero valore aggiunto al prodotto, come il controllo della qualità o la gestione della produzione.
Altro compito fondamentale degli operatori umani, affiancati ad operatori robotici, sarà di monitorare il lavoro dei loro colleghi automi, intervenendo in causo di guasto o guidandoli nelle fasi di produzione.